Moto Morini 1200

Dalla primissima corsaro 1200 in poi ho avuto modo di provarle tutte. La corsaro è esteticamente la più riuscita con una sua personalità che parla di massiccia potenza, un po’anonime la 9½ e la sport, quest’ultima è però valorizzata da un’indovinata verniciatura bicolore.

Purtroppo la moto è sempre stata carente di messa a punto, ogni versione era un passo avanti ma la fabbrica è fallita prima che il prodotto raggiungesse la piena maturità.  Il motore è potente ma l’erogazione brusca e poco gestibile, tra l’altro peggiorata da un consistente on-off, rende la guida della moto difficile e poco intuitiva. Anche il disegno del telaio non aiuta perché il forcellone corto contribuisce a rendere poco lineare la messa a terra della potenza.  Le versioni con ammortizzatori ohlins vanno sicuramente meglio, ma è una pezza. Le forcelle marzocchi si comportano bene e l'unica critica è la mancanza di regolazioni sulla sport.  La moto è alta di baricentro,  piuttosto pesante, con sterzo limitato ed avantreno poco caricato che la rende propensa a impennate coreografiche ma anche ad essere imprecisa in uscita di curva. Sul veloce, nei limiti di una naked pura ci si può divertire, sullo stretto è meglio lasciar perdere ed andare a spasso. Molto faticosa da usare in città, in estate il calore emesso dal motore rende spiacevole percorrere anche brevi tratti. Il manubrio più alto della sport restituisce un controllo maggiore di quello più basso della corsaro,  che però grazie ai cerchi in lega ed alla diversa gommatura è più immediata nelle reazioni. La meno potente 1200 sport riesce ad essere più godibile e redditizia su strada proprio perché più gestibile. 

Il cambio su certi motori va bene e su certi altri mostra delle carenze, dovute probabilmente alle tolleranze eccessive di montaggio. La frizione, antisaltellamento ben tarata sulla corsaro, è adeguata e robusta ma richiede uno sforzo sulla leva eccessivo. I freni utilizzano componentistica di ottima qualità anche se non al top (almeno sulla veloce le pinze radiali erano necessarie non foss’altro per stare al passo con la concorrenza) e si comportano bene.

Va detto infine che le moto sono state afflitte da scarsa affidabilità il che, con il costo delle garanzie, ha contribuito non poco al fallimento della fabbrica. La disponibilità dei ricambi è un’incognita in quanto le giacenze di magazzino sono state usate per assemblare le ultime moto e quindi alcuni componenti già sono esauriti.

marco A. - all the bikes

corsaro veloce 1200

1200 sport