bmw F650GS
I colori del 30° anniversario le donano assai. La moto appare, ed è, snella. Forse un po’ lunga. Finiture solo accettabili, c’è molta teutonica sostanza, ma qualche economia di troppo visto il prezzo non certo economico in assoluto. Plastiche di buona qualità e ben assemblate. Bella e funzionale la strumentazione. Un po’ esile la forcella da 41 e misero il monodisco ant. Sella bassa (790) un po’ dura, quella alta (820) è più comoda. Il motore gira bene, è pronto ed elastico. Ha una curva di coppia piena e regolare sin dai bassi regimi, ed allunga in modo insospettabile. La potenza è soddisfacente, ce ne è abbastanza per divertirsi e le prestazioni sia come accelerazione che come velocità max sono adeguate alla moto. Con lo scarico akrapovic il rumore è pieno e gustoso. Il cambio, pur non essendo a livello jap, si comporta bene e la ricerca del folle è sempre facile. Rapporti un po’ lunghi ma ben spaziati. Frizione robusta, modulabile e morbida alla leva. La moto sembra più leggera di quello che è; a bassa ed ad alta velocità è maneggevole nonostante la ruota ant da 19 e l’interasse di 1500 mm. Stabile sul veloce, si può viaggiare ben oltre i limiti con grande tranquillità. L’ingresso in curva non è immediato, la sensazione è che la ruota ant sia lontana e non molto comunicativa, ma è sicura in percorrenza ed allarga solo un filo in uscita. Maneggevole e stabile ma non agile. Anche grazie al manubrio alto la sensazione è sempre di pieno controllo. Buon confort specie con il parabrezza alto, vibrazioni molto limitate. Le manopole riscaldate un must in inverno. La frenata non è entusiasmante, il disco singolo fa quello che può, ma la potenza è solo sufficiente e pinzando con decisione la forcella svergola un po’. Ottimamente tarato l’abs (disinseribile con facilità) che si trova spesso chiamato in causa anche perché le gomme di primo equipaggiamento lasciano a desiderare. Purtroppo la misura della gomma post 140/80 limita molto la scelta di pneumatici alternativi.
- Marco - all the bikes -