Giornata calda, molto calda, ma a Trevignano sotto gli alberi e con la brezza del lago a rinfrescarci si stava benissimo. Tornare a Roma ha richiesto uno sforzo di volontà.

cattivi !!!

moto guzzi V7 stone - 744 cc - 50 cv

bmw R1200 R - 1170 cc - 110 cv

honda cb 1100 - 1140 cc - 90 cv

Siamo usciti con 3 moto e come al solito ce le siamo scambiate continuamente lungo tutto il percorso. Sono tutte naked raffreddate ad aria ma tranne questo non condividono molto altro. Personalità e destinazioni d'uso diverse. Moto Guzzi molto carina da vedere e piacevole da usare, ma con lo scorrere dei km il progetto datato si fa sentire ed evidenzia dei limiti penalizzanti. Giovanni dopo l'entusiasmo iniziale ha concluso con un - bella, ma non me la comprerei mai! - e Manuela dopo una breve esperienza come passeggera l'ha bocciata per la scomodità e le vibrazioni preferendole di gran lunga l'honda. Che è, la cb 1100, una gran moto. Scorrevole, amichevole e morbida al di là di ogni immaginazione. Oltre ad essere bellissima è anche efficace su strada. Comoda, ben rifinita; uno splendore di moto. Per Roberto P.G. 10 o 20 cv in più non guasterebbero, ma è il solo a pensarla così, per gli altri si verrebbe a rompere un equilibrio perfetto. La bmw R1200 R è un motociclettone poderoso ma al contempo maneggevole e con una comodità da riferimento. Dopo averla guidata si capisce perchè bmw vende così tanto: costruisce moto piene di personalità che vanno benissimo. Il boxer è in assoluto uno dei migliori motori della produzione mondiale, provarlo ed innamorarsene è tutt'uno.

dopo l'uscita questa la classifica:

1° la honda , per tutti la migliore

2° la bmw ma per ben due su tre è prima a pari merito con l'honda

3° la moto guzzi, con abbondante distacco

Manu !!!

l'iniziale entusiasmo di Giovanni per la moto guzzi V7

si è un po' smorzato con lo scorrere dei km

se la prossima volta si presenta senza paraschiena

garantito che lo lasciamo a Roma

Marco A. - Manuela P. - Roberto P.G.

il commento di Roberto P.G.

Altro sabato mattina con una zingarata motociclistica di un centinaio di chilometri. Meeting point al box di Marco Arena per posare gli SH , tirar fuori dai bauletti integrali e guanti e prendere le moto. Un sabato con due new entries: la bella Manuela P., occasionale ma graziosissimo tocco rosa nelle nostre uscitine solitamente popolate da soli maschietti e Giovanni un Harleysta che stavolta ha provato il piacere di guida delle moto made in Japan. Giovanni, giovane smanettone dalla sgasata facile, (alla povera Guzzi V7 ha più volte fatto entrare in funzione il limitatore di giri) sui tratti misto-veloci ha avuto modo di apprezzare la guida dei più anziani compagni di merende, al punto che ha espresso commenti stupiti sulla velocità di percorrenza di alcune curve un po'... ignoranti da parte dei suoi diversamente giovani compagni di gita. Continui scambi delle tre moto Honda CB 1100, BMW 1200 R e Moto Guzzi V7  stone, consueta sosta per le foto ricordo, e tappa al bar di Anguillara per la consueta bevutina prima del rientro. Assente giustificato Francesco Grotti, impegnato al Nord in una gara di velocità con la sua RD 350 (in bocca al lupo Francesco, torna a casa con la coppa) e un po' meno giustificato un'altra new entry, lo Yesterbiker Enrico Carini che avrebbe voluto essere con noi ma ha avuto un' imperdonabile incomprensione sul meeting point. Pazienza, sarà dei nostri la prossima volta. Un doveroso grazie a Manuela che dal sellino posteriore ci ha scattato graditissime foto in movimento. Non è passata inosservata, infine, la coriacea t-shirt nera indossata da Marco Arena su cui spiccava la scritta battagliera “alla pugna” Una scritta che era tutto un programma.

Roberto P.G.

soddisfatto della poderosa bmw R1200 R