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Mattinata 'kawasaki' Prima parte a corso Francia dove abbiamo partecipato (con le moto di Marco T.) ad un raduno di kawasaki d'epoca. Come sempre in questi casi e come è giusto che sia c'erano anche moto di altre marche: spiccavano la bellissima (è proprio il caso di riscriverlo: bellissima) honda 750 four rossa neoacquisto (importante) di Roberto P. e una particolare quanto insolita suzuki katana. La produzione kawasaki era rappresentata da parecchie 3 cilindri in varie cilindrate (la 500 e la 400 di Marco T. erano indubbiamente tra le più belle e complete) e da alcune splendide 900/1000 quattro cilindri quattro tempi. Dopo esser stati per un'oretta a godere di tutta questa bellezza motociclistica abbiamo salutato e ci siamo fatti un giretto. Per provare su strada queste 2 tempi che sono rimaste così impresse nell'immaginario collettivo. Motori potenti e godibili ancora oggi ma ciclistiche da trattare con attenzione. Viziati dalle superprestazioni di telai, sospensioni, freni e gomme delle moto attuali quando si sale su una moto d'epoca è un attimo chiedere troppo. Vale per tutte le moto d'epoca, nessuna esclusa, ma per queste kawasaki dotate di potenti 2 tempi vale ancora di più.

Anche oggi troppe foto per una sola pagina (per tenere brevi i tempi di caricamento) per andare direttamente alle foto dell'uscita clikkare quì l'uscita oppure sul pulsante in fondo alla pagina

la spettacolare honda 750 four di Roberto P.

dal vivo è ancora più bella

la strumentazione era veramente di un altro pianeta

rispetto alla concorrenza sia inglese che italiana

complimenti per l'acquisto, aspettiamo di provarla!

suzuki katana: originale a tutt'oggi

il leggendario 750 blu

honda cbx 6 cilindri

yamaha rd 350 in splendide condizioni.

E' una delle versioni più godibili su strada grazie

al manubrio alto. Le successive con i mezzi manubri

anche se più sportive hanno perso fruibilità

la 500 di Marco T. L'appiglio del cavalletto ha

cambiato forma dopo le limate sull'asfalto alla

curva rivazza dell'autodromo di Imola in

occasione della rievocazione della 200 miglia

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