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stiamo preparando un nuovo sito: www.motociclistiveloci.it su cui probabilmente sposteremo parte dei contenuti motociclistici attualmente presenti su troppobella.it Essendo tutto un gioco ed un divertimento e dato che tale deve rimanere i tempi NON saranno brevi. Parlando è venuta spontanea la domanda su chi è per noi un 'motociclistaveloce'. Che non vuol dire un pilotone o uno scorridore stradale ma semplicemente chi in moto sa andare scorrevolmente senza rischiare di ammazzarsi ad ogni uscita. In tanti anni di sedicenti pilotoni ne abbiamo incontrati tantissimi. Gente che da fermo, al bar o sui forum promette sfracelli, con moto altisonanti, improbabili bidoni o vecchie carrette tutti uniti dall'incrollabile parolaia voglia di esternare la loro abilità di motociclisti, raccontando (millantando?) imprese epiche su strada, in fuoristrada o in pista. Tutti con l'atteggiamento di sufficienza e di superiorità . Va detto che ad oggi quelli che alla prova dei fatti si sono rivelati non dico all'altezza delle parole (nessuno), ma piloti dignitosi si contano sulle dita di una mano sola e ne avanzano pure. Dopo poche curve il pilotone di turno di solito rischia la pelle nel tentativo di reggere il ritmo per poi crollare e perdersi ingloriosamente nella scia. La cosa da ridere è che noi in realtà siamo scarsi. E prudenti.
Questa premessa per arrivare a dire che Roberto e Max oggi ci hanno fatto vedere di meritarsi appieno l'appellativo di motociclistiveloci, prestazionali e scorrevoli. Chiudere le gomme su strada (senza imprudenze) non è cosa alla portata di tutti.
una rara mg midget ultima serie guida a destra |
riconoscibile dai (brutti) paraurti USA che ne appesantiscono la linea |
il ritmo è sempre turistico... all'inizio |
negli abitati la prudenza è d'obbligo |
sotto una bella serie di foto di Roberto e della sua aggressiva e sportivissima yamaha R6, moto tutt'altro che facile da guidare, Per portarla a ritmi svelti come fa lui sullo stretto occorre essere capaci e sicuri di quello che si sta facendo. Sennò si dura poco... vivi.
altrettanto bella la serie di foto di Max che con la sua honda cbf 1000 ci ha mostrato come portare un simile bestione a ritmi sostenuti. Un treno di gomme nuove è però assolutamente necessario anche perchè oggi ha letteralmente finito quelle che montava!
ed infine Sir Francesco G. e Marco A. con due motociclettine che tra tutte e due non mettono insieme neanche 50 cv !!!